Combattere la cellulite con i trattamenti e i macchinari più efficaci

Tra gli inestetismi più temuti dalle donne e non solo, la cellulite occupa un posto di primo piano per le sgradevoli conseguenze che la caratterizzano. Anche per questo motivo nel corso degli anni più recenti si è assistito a una crescita sempre maggiore della richiesta di nuovi macchinari per la cellulite e, più in generale, prodotti e soluzioni inedite finalizzate alla lotta a questo problema.

Grazie alla ricerca sono stati progettati e realizzati dispositivi contraddistinti da un elevato livello di efficacia che, in più, hanno il pregio di assicurare trattamenti indolore. Non si tratta di prerogative esclusive di chi ha budget ingenti da investire: ormai al giorno d'oggi, giusto per fare un esempio, ridurre la cellulite con la pressoterapia è un'opportunità per tutte le donne. Le soluzioni che il mercato mette a disposizione sono molteplici, differenti in base al tipo di impulso - si spazia dagli ultrasuoni alle onde - e a seconda delle parti del corpo coinvolte.


Trattamenti professionali

Quel che è certo è che in molti casi la cellulite si presenta come un osso duro da sconfiggere, il che vuol dire che non si può fare a meno di trattamenti professionali, che riescano ad agire sui tessuti in profondità così da rimuovere i grassi ed espellere i liquidi in eccesso. L'obiettivo, come consiglia Panestetic, è quello di dare alla circolazione linfatica e venosa il vigore di un tempo, tenendo presente che la cellulite è sì un inestetismo, ma è soprattutto una vera e propria patologia a tutti gli effetti, che comporta una ipertrofia degli adipociti e un'alterazione del microcircolo, per colpa delle quali i tessuti degenerano sempre di più fino a perdere elasticità e trofismo.


Onde d’urto

Le sole creme non possono essere considerate sufficienti, soprattutto se si parla di una cellulite giunta a uno stadio avanzato: esse al massimo permettono di mantenere i risultati che sono stati conquistati in altro modo, e cioè ottenuti grazie ai macchinari più all'avanguardia. Le onde d'urto, per esempio, garantiscono un trattamento completo che va a intervenire sul metabolismo delle cellule. Grazie ad esse è possibile contrastare i piccoli accumuli di grasso e la cellulite, mentre la pelle ritrova un tono più giovane. Le onde d'urto possono essere planari o radiali, in base agli obiettivi che ci si propone di perseguire: le prime permettono di intervenire sulla cellulite e sui cuscinetti di grasso, mentre le seconde servono per rendere più tonici l'addome, l'interno coscia e le braccia. Tanti sono i vantaggi offerti dalle onde d'urto, a cominciare dal fatto che si tratta di un trattamento indolore e privo di controindicazioni, se non un lieve rossore che comunque è destinato a sparire in poco tempo. 


Carbossiterapia

Un altro metodo collaudato è quello che chiama in causa la carbossiterapia, che con il passare del tempo diventa sempre più evoluta grazie a macchinari che sono in grado di regolare tramite manipoli speciali il flusso dell'anidride carbonica. Naturalmente i risultati migliori si ottengono nel momento in cui questo trattamento viene abbinato a una dieta equilibrata. I cicli di solito prevedono una decina di sedute, da svolgere una o due volte alla settimana. 


Crioterapia

Una versione all'avanguardia della crioterapia, poi, promette di risolvere il problema della cellulite nel giro di un mese: si tratta del coolsculpting, un trattamento nemico della pelle a buccia d'arancia che consiste in un body contouring progettato per rimuovere tramite il freddo i cuscinetti di grasso.

Questo metodo non è invasivo, e assicura risultati a lungo termine: le zone su cui deve essere eseguito il trattamento sono isolate con delle apposite piastre, mentre un sistema di raffreddamento controllato e localizzato consente di colpire le cellule di grasso che si trovano sotto la pelle evitando che la cute sia in qualche modo interessata. Una volta che le cellule sono state congelate, esse vengono eliminate dall'organismo in modo definitivo e naturale. Già dopo un paio di settimane cominciano a notarsi i primi risultati, che poi si stabilizzano entro pochi mesi.


Ultrasuoni

Infine, in questa rassegna di trattamenti ad alto tasso tecnologico che permettono di dire addio alla cellulite ci sono anche gli ultrasuoni focalizzati HIFU: questa sigla è l'acronimo di High Intensity Focused Ultrasound. Gli ultrasuoni in questione consentono di ridurre il pannicolo adiposo in modo non chirurgico agendo a profondità differenti.

A 4.5 millimetri, per esempio, generano vari punti di denaturazione termica del muscolo, mentre a 3 millimetri danno vita a un effetto rimpolpante e rassodante perché favoriscono la sintesi delle fibre di collagene. La coagulazione termica che si verifica fa sì che gli adipociti si distruggano e si liberino i grassi che in seguito saranno metabolizzati dal fegato.

Come si può notare, in conclusione, sono numerosi i trattamenti che possono essere chiamati in causa per la lotta alla cellulite: scegliere quello più adeguato in base alle proprie condizioni è la strada migliore per ottenere benefici non solo in termini estetici ma anche, e soprattutto, di salute.

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